Con grande emozione e orgoglio, saluto cittadini, espositori e visitatori in occasione della 46ª edizione della Fiera Nazionale dell’Agricoltura di Santo Stefano, appuntamento atteso e sentito da tutta la nostra comunità.
La Fiera affonda le sue radici in una storia secolare, testimoniata da documenti che ne certificano la presenza già nel Settecento, quando era regolarmente inserita nel calendario ufficiale della Repubblica Serenissima di Venezia. Un legame antico, che nel tempo ha saputo rinnovarsi, trasformando la Fiera in un evento nazionale, simbolo dell’evoluzione del mondo agricolo e del nostro territorio.
Questa manifestazione si svolge in un periodo particolarmente significativo per Concordia Sagittaria: la festa religiosa di Santo Stefano, Patrono della città e dell’intera Diocesi, momento spirituale di profonda partecipazione e riflessione, che rafforza l’identità e la coesione della nostra comunità.
La Fiera è però anche uno spazio di innovazione e confronto, grazie a un programma ricco che quest’anno pone l’accento sull’intelligenza artificiale applicata all’agricoltura: dall’ottimizzazione delle risorse alla previsione meteo, dall’agricoltura di precisione alla gestione sostenibile delle colture. In questo contesto, Concordia diventa per cinque giorni il centro nevralgico dell’agricoltura veneta e italiana.
Non mancano gli appuntamenti tradizionali: le spettacolari dimostrazioni di “Trattori in campo”, la rievocazione storica de “La Grande Storia della Serenissima”, e naturalmente la “Festa dea Poenta”, tributo alle nostre radici contadine e alla resilienza delle generazioni che ci hanno preceduti.
Grande rilievo ha anche l’offerta enogastronomica, che accompagna i visitatori in un percorso di sapori autentici e prodotti d’eccellenza del nostro territorio. La Festa è un’occasione preziosa per valorizzare il nostro comparto agroalimentare, orgoglio veneto conosciuto anche fuori dai confini regionali.
Uno spazio speciale è riservato come sempre al Luna Park, che con luci e giostre regala ai più piccoli la magia dell’attesa e dello stupore. È anche grazie a questi momenti che la Festa di Santo
Stefano continua a vivere nel cuore delle famiglie, generazione dopo generazione.
Concluderemo, come da tradizione, con il grande spettacolo pirotecnico, che illuminerà il cielo di
Concordia in un abbraccio simbolico tra passato e futuro.
La Fiera e i festeggiamenti del patrono sono il risultato del lavoro di squadra di tante persone e realtà: il Consiglio Direttivo della Fiera e della Pro Loco, le associazioni di categoria, gli espositori e tutti i volontari. A loro va il mio più sentito ringraziamento, così come alle istituzioni che ci sostengono, alla Regione Veneto e a tutti coloro che credono nel valore di questo evento.
Concordia Sagittaria continuerà a custodire e far crescere questa manifestazione, orgoglio della nostra identità e laboratorio del nostro futuro.
Bon San Stiefin a tutti!